Queste fragole sono della qualità migliore, senza pesticidi né sostanze dannose. Test di laboratorio lo dimostrano. Chi le produce e dove trovarle.
La voglia di fragole non si esaurisce mai. Anche se ormai siamo ufficialmente in piena estate. È anche uno dei prodotti ortofrutticoli maggiormente acquistati fuori stagione, addirittura in inverno, ovviamente di minor qualità ed ad un prezzo più alto. Quello che molti amanti delle fragole probabilmente non sanno è che questo frutto risulta essere tra quelli che contengono maggior quantità di pesticidi e trattamenti chimici.
Questo a causa di due fattori principali: il primo è l’alta richiesta del mercato, che provoca una sovrapproduzione, con la conseguenza che i terreni non ce la fanno a sostenere e produrre così tante fragole, ed allora hanno bisogno di una “spinta”, che l’uomo tende a dare con la chimica. Il secondo motivo è che le fragole, per sua caratteristica intrinseca, tendono a essere facilmente soggette all’attacco dei parassiti, con la conseguente perdita dell’intero raccolto.
Le fragole senza pesticidi: l’azienda e dove trovarla
Ormai è sdoganata nel grande pubblico la consapevolezza che i pesticidi siano dannosi per la salute. Un’esposizione continua nel lungo periodo può provocare malattie di qualunque genere: dalle allergie a problematiche respiratorie o dermatologiche. Nel tempo sono stati ridotti i limiti massimi di concentrazione nei prodotti, nonostante ciò continuano ad essere troppo alti per essere metabolizzati completamente dal corpo umano.
Per questo motivo sono altrettanto sdoganati sul mercato i cibi biologici, con livelli più bassi o completamente assenti di sostanze dannose e trattamenti chimici su frutta e verdura. Il Salvagente, una delle riviste maggiormente note per le analisi sui prodotti e sulla tutela del consumatore, ha condotto di recente una ricerca sulle fragole presenti sul mercato. Nello scorso numero di maggio, il Salvagente ha pubblicato i risultati dell’indagine. Ha analizzato 15 tipologie di fragole, a campione nei principali supermercati d’Italia.
Il risultato è che di questi 15, molti campioni sono saturi di pesticidi. Il punteggio massimo, come azienda più virtuosa, lo ha ottenuto la Petrosino, che si trova nella zona di Eboli. L’azienda ha vinto non solo per la produzione delle fragole, ma anche per le sue politiche virtuose, in regime biologico dal 1997 e attenta alla sostenibilità ambientale tout court.
Si possono trovare le fragole dell’azienda Petrosino nella catena di supermercati Naturasì, tra le più diffuse in Italia per la diffusione e scelta di prodotti biologici e biodinamici. I prodotti freschi sono di prima scelta, con l’ovvia conseguenza di un prezzo al di sopra della media. Ma per salvaguardare la salute ne vale la pena.
