Quali sono le conseguenze cui si va incontro se non si salta la colazione mattutina. Una panoramica sul tema dal punto di vista psicologico.
La colazione è il pasto principale della giornata secondo molti nutrizionisti. Infatti fornisce le calori e i nutrienti necessari ad affrontare le attività mattutine, rendendo necessario solo uno spuntino leggero prima del pranzo. Si arriva così al pasto di mezza giornata senza essere affamati eccessivamente e si può controllare meglio la dieta.

Una colazione composta da frutta fresca di stagione, cereali integrali, yogurt e alimenti del genere è più che sufficiente per dal punto di vista nutrizionale. Errato preferire dolci ultra-lavorati o merendine, biscotti o altri prodotti molto zuccherati. A lungo andare abitudini simili possono creare problemi di salute. Forse anche più sbagliato saltare del tutto la colazione. Scopriamo perché.
Non mangiare a colazione che cosa comporta
Saltare la colazione ha delle conseguenze fisiologiche, spingendo a consumare di più a pranzo, con un eccesso di calorie molto probabile. Inoltre questa abitudine ha effetti durante tutto l’arco della giornata. Aumenta infatti la sensazione di fame anche la sera e di notte, con i rischi collegati di sovrappeso e obesità, nei casi più gravi.

Ma non mangiare al mattino ha degli effetti anche dal punto di vista psicologico. Fare colazione è importante, quindi se si hanno delle faccende da sbrigare, conviene anticiparle alla sera prima per avere tempo maggiore. Per stimolare l’appetito si può provare a concedersi un alimento gradito, magari la frutta di stagione preferita o una piccola porzione di dolce.
Inoltre se l’obiettivo è trasformare la colazione in un’abitudine, raggiungere lo scopo può dare un senso di soddisfazione grazie alla dopamina rilasciata. Una approccio esatto alla giornata è molto importante per partire bene con le attività da svolgere. Non bisogna vivere il risveglio con fretta, ma piuttosto atterrare tranquillamente negli impegni.
Quindi per evitare stress e fretta, è consigliabile mettere la sveglia qualche minuto prima, per avere così tutto il tempo necessario per far colazione con calma e trovare lo stimolo giusto per mangiare qualcosa. Chi sostiene di non aver fame al mattino, cerca poi degli spuntini nel corso della giornata in maniera eccessiva e irregolare, scegliendo snack e prodotti industriali poco salubri e ipercalorici.
Il corpo e la mente invece traggono dei grandi benefici da abitudini sane e rituali che fanno sentire più padroni del proprio tempo e delle proprie scelte. Quindi fare colazione non dà solo le calorie necessarie, ma anche la serenità che serve per il resto della giornata.