Bisogna avere un questo ISEE per ricevere un bonus INPS da 500 euro da usare per la spesa. La possibilità importante per molte famiglie.
Uno dei sistemi utilizzati per contribuire alla solidità economica delle famiglie è l’erogazione di bonus e facilitazioni. Non parliamo di misure strutturale di welfare state, quanto di contributi per circostanze determinate. Dunque non si tratta di soluzione definitive e che puntano a correggere la situazione di partenza, quanto di interventi che facilitano alcuni condizioni particolari.
In questo senso i bonus, spesso erogati dall’INPS sulla base dei dati e delle informazioni che possiede, sono destinati a famiglie e cittadini in possesso di determinati requisiti. Ma qual è la fonte principale per selezionare i beneficiari? In questo come in altri casi si tratta dell’ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente).
Erogazione INPS, contributo di 500 euro alle famiglie
In questo caso non si parla di un vero e proprio bonus assegnato su domanda dell’interessato, ma un contributo vincolato all’uso. L’erogazione avviene dopo il confronto dei dati posseduti dall’INPS e dai servizi sociali dei comuni. In queste modo le famiglie che rientrano nei tratti richiesti dalla normativa di riferimento sono selezionate senza bisogno di presentare domande di alcun genere.
Stiamo parlando della Carta Dedicata a te del valore di 500 euro, per la conferma della somma si aspetta il decreto attuativo, assegnata direttamente dall’INPS e dai Comuni, dopo la formazione di una graduatoria. I requisiti necessari per rientrare sono diversi l’ISEE familiare non superiore a 15mila euro, la composizione del nucleo familiare di almeno tre componenti, con la priorità per quelle con un figlio minore, a residenza stabile in Italia e l’assenza di altri contributi di stato (Naspi o assegno di inclusione a esempio).
II dato economico, attestato dall’ISEE, assume quindi un’importanza notevole per l’assegnazione della Carta Dedicata a te, ma non rappresenta la sola caratteristica. In linea teorica anche coppie o addirittura singoli potrebbero ricevere la Carta Dedicata a te. Ma la condizione prioritaria resta la composizione della famiglia e l’età dei figli. Ricordiamo che la Carta dedicata a te serve esclusivamente per l’acquisto di generi alimentari, carburante e abbonamenti per il trasporto pubblico.
Le indicazioni ufficiali per questo nuovo contributo sono previste con la pubblicazione del decreto attuativo, in arrivo proprio in questi giorni. Quindi criteri, importo, erogazione e tempi di distribuzione sono ancora de definire ufficialmente, Ma con ogni probabilità ricalcheranno gli stessi dello scorso anno, a partire dal limite dell’ISEE familiare in corso di validità quest’anno.
