Pulire gli utensili in legno richiede una particolare cura, utilizzare il detersivo non è la scelta migliore, ecco cosa è meglio fare.
La pulizia in casa è certamente fondamentale, non solo per dare una buona immagine di sé, ma per garantire igiene a chi si trova negli ambienti. Se possibile, questa diventa ancora più importante in cucina, locale dove si trascorrono diverse ore e dove si trovano gli ingredienti che finiscono sulla nostra tavola. Particolare cura deve essere rivolta agli utensili in legno, materiale che può usurarsi con il trascorrere del tempo se non si agisce nel modo migliore.

L’attenzione risulta essere determinante soprattutto perché si tratta di un componente che assorbe facilmente ogni tipo di odore e residui di cibo, che non è sempre così semplice eliminare nemmeno con la lavastoviglie e i prodotti ad hoc. Anzi, troppo spesso il detersivo specifico finisce per creare problemi superiori, per questo è bene capire come agire così da garantire anche una durata superiore e non mettere in bocca qualcosa di poco salutare.
Come pulire gli utensili in legno della cucina
Si tende a pensare che avere a disposizione detersivi ad hoc per ogni tipo di materiale sia la scelta migliore, anche se può rivelarsi particolarmente costosa. In realtà, in alcuni casi non è detto che sia così, soprattutto per quanto riguarda gli utensili in legno presenti in cucina per la particolare composizione di questo tipo di materiale.

L’attenzione deve sempre esserci a maggior ragione se si sono sfruttati alcuni ingredienti il cui odore può essere difficile da debellare, in casi simili possono bastare semplicemente bicarbonato e limone per ottenere l’effetto desiderato (occhio a non rendere il composto troppo liquido). Basta semplicemente lasciare agire per un paio di minuti per poi strofinare con una spugna ruvida, seguendo le venature, senza fare quindi troppa fatica. A questo punto si conclude l’opera risciacquando con l’acqua e tamponando con un panno asciutto senza premere troppo energicamente.
Sono proprio i liquidi quelli che possono rivelarsi più pericolosi per gli utensili in legno. E’ sbagliato infatti, anche se molti lo fanno, lasciare tutto in ammollo nell’acqua, anche per un paio d’ore, questo finisce per rovinare il legno, che può gonfiarsi e perdere la forma originaria. E’ un errore anche fare l’opposto, ovvero lasciare asciugare all’aria, anche questo può velocizzare il processo di usura.
Decisamente efficace può invece rivelarsi, anche solo una volta al mese, una passata di olio che si usa per cucinare, per poi lasciare riposare un paio d’ore. Si tratta di un’azione che consente di rafforzare il legno e renderlo più duraturo.