Spumone al caffè si conserva in frigo o in freezer? Chef Mainardi fa chiarezza: ecco il risultato

Dilemma culinario: lo spumone al caffè, frigo o congelatore? Per una migliore conservazione, Chef Mainardi ha la risposta giusta.

Fresco, dalla consistenza soffice come una nuvola e goloso, lo spumone al caffè è perfetto come dessert a fine pasto. Acqua, caffè, zucchero, gli ingredienti principali – Chef Mainardi, in luogo dell’acqua, impiegherebbe la panna – per un dolcetto post-pranzo o dopo cena con gli amici affinché si concluda in bellezza.

Crema al caffè, Chef Mainardi, cibo in freezer, signora davanti al frigo, interrogativo
Spumone al caffè si conserva in frigo o in freezer? Chef Mainardi fa chiarezza: ecco il risultato (Credits: Facebook @andreamainardiofficial) – mastrosasso.it

Il procedimento è semplice: basta montare gli ingredienti medesimi e ottenere così un risultato strepitoso proprio come al bar. Un modo perché si gusti il caffè diversamente. Versatile in cucina, oltre allo spumone, possibile realizzare altre ricette dolci (estive) quali la granita, il gelato, la mousse.

Ad ogni modo, si torni al nostro protagonista, oggetto di un vero dilemma: si conserva in frigo o freezer? In entrambi i casi, alcuni pro e contro con il timore di un eventuale deterioramento. Ebbene, Andrea Mainardi può dimostrare le differenze giungendo a una deduzione impeccabilmente logica.

Spumone al caffè, dove si conserva? Chef Mainardi risponde

Temperature stabili o sotto lo zero. Una scelta difficile che potrebbe compromettere il proprio dessert preferito. Tuttavia Chef Mainardi – noto per le sue ricette particolarmente sostanziose, spesso da Antonella Clerici al cooking show di Ra1 – conosce la risposta illustrando al pubblico la condizione finale dello spumone.

Chef Mainardi con spumone al caffè
Spumone al caffè, dove si conserva? Chef Mainardi risponde (Credits: Instagram @andreamainardiofficial) – mastrosasso.it

Dalle foto sopra proposte, si hanno due creme al caffè: alla sua destra servita nella coppa e conservata in frigorifero, alla sua sinistra nel bicchiere, poco prima nel freezer. Fa notare che, nel primo caso, lo spumone ha subìto una trasformazione: “Si sta separando il caffè, la parte liquida e la schiuma sta collassando“.

Il secondo spumone, proveniente dal congelatore, quasi intatto. A rischio separazione, il freddo ha bloccato tale processo. La consistenza è morbida come la neve e, infine, i chicchi di caffè che conferiscono quel tocco croccante. Come si evince, quindi, il congelatore è la soluzione per la sua conservazione.

Certo, onde evitare qualsiasi tipo di inconveniente, preferibile mangiarlo subito. Ma può capitare che lo si lasci a metà oppure preparato in quantità superiore al necessario per averlo sempre pronto, all’occorrenza, quando fa capolino quella voglia zuccherina. Perciò diviene indispensabile trovare una collocazione.

C’è unanimità nel ritenere che il freezer sia l’opzione corretta. Un esperimento doveroso da parte dello Chef Mainardi affinché rispondesse alle numerose richieste sopraggiunte. Spumone al caffè, lasciato scongelare, ancor più invitante, che stuzzica il palato. Affondare il cucchiaino nella sua crema è una goduria estasiante.

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