Mai fare questo errore quando si staccano le foglie del basilico: si rischia solamente di rovinarlo.
Il basilico è una delle erbe aromatiche più diffuse nelle nostre case. Coltivarlo non è affatto difficile e, in questo modo, possiamo assicurarci di averlo sempre a disposizione per insaporire i nostri piatti. In molti, tuttavia, commettono un errore quando staccano le foglie: così si rischia solo di rovinare la pianta.
Tra le piante aromatiche più usate nelle cucine italiane, troviamo senza dubbio il basilico, molto diffuso nella tradizione gastronomica mediterranea. Le sue foglie dal sapore deciso vengono utilizzate sia nei primi che nei secondi piatti, in particolare nei sughi per condire la pasta ma anche nelle insalate e nei contorni a base di verdure. Per non parlare del gustosissimo pesto alla genovese.
Si tratta di un ingrediente versatile, apprezzato per il suo aroma caratteristico, che tutti noi possiamo coltivare in casa senza grosse difficoltà. Per una pianta di basilico rigogliosa, basta seguire alcuni semplici consigli: deve essere posizionata in un luogo in cui possa ricevere la luce del sole per almeno 6-8 ore al giorno, avendo cura di spostarla all’ombra quando le temperature si fanno troppo calde, per evitare che le foglie si brucino.
Il basilico necessita di un terreno sempre umido, ma senza ristagni d’acqua. La pianta va innaffiata con regolarità e potata periodicamente, in modo da ritardare la fioritura e favorirne la crescita. Le foglie possono essere raccolte quando raggiungono la dimensione ideale per l’uso: il consiglio è di aspettare che la pianta sia arrivata ad almeno 15-20 cm di altezza.
C’è un errore da evitare quando raccogliamo le foglie di basilico e che, se commesso, rischia solo di danneggiare la pianta. L’agronomo Fortunato Andreas Iuzzolini ne ha parlato in uno dei suoi ultimi video su YouTube, spiegando agli utenti qual è il modo più corretto per compiere l’operazione.
Come affermato dall’esperto, non si devono mai staccare le foglie dal basso: in questo modo finiranno col rovinarsi. Ciò che bisogna fare è individuare i rami apicali, quelli in cima alla pianta, e staccarli usando le dita con un gesto deciso (si possono utilizzare anche le forbici) appena sopra un nodo, ovvero dove i rami si biforcano.
L’agronomo, nel video, rassicura gli utenti spiegando che il basilico con resterà “decapitato” nella sua parte superiore: nasceranno nuovi rami, dai quali si svilupperanno altre foglie che potremo raccogliere a tempo debito.
È stata fatta una recente analisi sui pomodori dell'Eurospin: ecco cosa è stato scoperto. Scegliere…
Anne-Sophie Pic, la prima donna a inviare i suoi piatti stellari nello spazio: il progetto…
Roberta Di Padua, ex volto di Uomini e Donne, ha condiviso una ricetta facilissima da…
L'orto si può realizzare su balconi e terrazzi, certo la produzione non sarà enorme ma…
L'impepata di cozze è un vero must, ti svelo la ricetta della nonna per farla…
È nota come la 'pasta dei fuori sede', ma Bruno Barbieri ci aggiunge il tocco…