Non basta metterle in acqua fredda, le patatine fritte sono un capolavoro solo se fai così

Tutti vogliono fare delle patatine fritte perfette e metterle in acqua fredda non basta per renderle croccanti: ecco che cosa fare per andare sul sicuro.

Non ci sono dubbi nel sostenere che le patatine fritte sono il contorno amato da tutti, oltre ad essere uno dei modi più popolari per cucinare le patate. Sono delle autentiche regine di un pasto conviviale e possono essere consumate sia semplici oppure accompagnate con una salsa, che sia maionese o ketchup o altro ancora.

collage patatine fritte
Non basta metterle in acqua fredda, le patatine fritte sono un capolavoro solo se fai così (YouTube @dilettasecco) – mastrosasso.it

È un contorno che si sposa benissimo con qualsiasi secondo, sia di carne che di pesce, così come è ottimo mangiato con dei formaggi. Tuttavia, affinché siano perfette è fondamentale sapere come prepararle e farle venire belle croccanti. Questa consistenza, infatti, aggiunge davvero un tocco in più al piacere del gusto, rendendo in questo modo l’esperienza culinaria di ogni persona ancora più piacevole.

Affinché escano come si desiderano, c’è un trucco da conoscere, che non è il classico passaggio in acqua fredda. C’è un’altra azione da non fare, in questo modo le patatine usciranno come quelle che vengono servite nei ristoranti. Ci vuole un po’ di tempo, ma sicuramente ne varrà la pena.

Come fare le patatine fritte croccanti: il trucco che non conosce nessuno

A spiegare i passaggi da fare per avere delle patatine fritte perfette e croccanti è stata Diletta Secco tramite il suo canale YouTube. Ha rivelato passo dopo passo che cosa fare per farle venire gustosissime, pronte per essere mangiate in qualsiasi circostanza.

patatine che si friggono
Come fare le patatine fritte croccanti: il trucco che non conosce nessuno (YouTube @dilettasecco) – mastrosasso.it

La prima cosa è sbucciare le patate e tagliarle a stecchette, poi immergerle in una ciotola di acqua fredda, un passaggio importante che però non è l’unico, visto che devono essere riposte in frigorifero per 40 minuti e, nel frattempo, cambiare l’acqua per tre volte.

Quando il tempo è trascorso, scolare le patate e tamponarle con un panno. In seguito, mettere a scaldare l’olio di semi in una padella bella capiente. Per capire se l’olio è arrivato a temperatura è possibile usare uno stuzzicadenti. Versare le patatine nella padella e non girarle mai fin quando non diventeranno più dorate.

Una volta raggiunta la doratura classica, non resta che scolare le patatine in un piatto coperto di carta assorbente, così da eliminare l’olio in eccesso, e aggiungere il sale in base al proprio gusto. Poi saranno pronte per essere gustate. Come detto, si può aggiungere un po’ di maionese o si possono mangiare così al naturale.

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