Per chi è a dieta non c’è niente di meglio che provare gli asparagi alla milanese. Sono molto buoni e la ricetta è semplice da fare.
Gli asparagi rientrano tra quegli ortaggi primaverili essenziali per una dieta equilibrata. È un alimento detox da aggiungere alla propria tavola utile per depurare l’organismo e tornare in forma prima dell’estate. Sono poveri di calorie e ricchi di vitamine e antiossidanti, il che li rende dei potenti alleati per la salute in generale.
Questi ortaggi si prestano a moltissime ricette, sia più dietetiche che più sostanziose. Per chi sta seguendo un regime alimentare piuttosto restrittivo può optare per gli asparagi alla milanese, un secondo piatto tipico della tradizione culinaria lombarda e oggi è un rande classico gastronomico, amato da tante persone. Sebbene nasca a Milano, questo piatto viene consumato anche in molte altre città italiane.
La Lombardia ha un territorio che si presta facilmente alla cresciuta spontanea degli asparagi. Quando arriva la primavera è molto facile trovarli e tutti amano sbizzarrirsi in cucina utilizzandoli nelle varie pietanza, sia quelle più tradizionali che non. Oltre al classico risotto agli asparagi o alla frittata di asparagi, uno dei piatti più buoni sono proprio gli asparagi alla milanese, realizzati con l’uovo. Un secondo davvero semplice da fare.
Per fare gli asparagi alla milanese, la prima cosa è lavare gli asparagi e tagliare via le parti bianche e dure dei gambi. Eliminare la parte esterna degli ortaggi per facilitare la cottura. Legare gli asparagi a mazzetto con uno spago da cucina, sistemarli in verticale in una pentola alta e stretta con 4 litri di acqua. Lasciar cuocere fin quando gli asparagi diventeranno morbidi.
Nel frattempo, preparare le uova al tegamino: sciogliere il burro in padella e adagiare l’uovo per cuocerlo all’occhio di bue. Quando l’uovo sarà cotto, toglierlo dalla padella e metterlo da parte. Nella stessa padella, adagiare gli asparagi scolati. Disporli a raggiera sulla padella e coprire con le uova. Aggiustare di sale e pepe, poi spolverizzare con il Granda Padano DOP. Cuocere a fiamma bassa per far sciogliere il formaggio.
Servire quando il patto è ben caldo, così da assaporarne il gusto di tutti gli ingredienti. L’ideale è consumare il piatto appena pronto, nel caso si può conservare in frigorifero in un contenitore ermetico.
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