Una versione più leggera e colorata della classica lasagna: farà felici i salutisti e i vegetariani, ma non solo…
Le mamme italiane hanno recepito e imparato la lezione. Ora sanno muoversi con una certa agilità, fra tradizione e contemporaneità, fra necessità di nutrire la prole e sostenibilità. Ecco perché si preoccupano di cucinare piatti sempre più salutari, digeribili e adatti a ogni tipo di palato. Le ricette classiche, spesso troppo ricche e sostanziose, non vanno però dimenticate. Basta renderle meno spaventose per chi sta attento alla linea o segue un regime di alimentazione vegetariano.
Le lasagne tradizionali sono un must della cucina italiana. Ogni famiglia ha la sua ricetta, e tutti hanno ricordi legati al rito del pranzo domenicale, quando a tavola veniva servito questo piatto ricco di sapori e dall’impatto calorico orgogliosamente eccessivo. Non bisogna scandalizzarsi di fronte alle reintepretazioni. Le varianti non sostituiscono il piatto originale, ma lo rinnovano per aiutarlo a essere apprezzato anche da chi ha esigenze diverse. Che siano di stile di vita, di salute o semplicemente di gusto.
La versione vegetariana della lasagna va sempre interpretata come un omaggio alla creatività culinaria nazionale, dato che le caratteristiche essenziali del piatto vengono preservate. La struttura è quella, e anche le mamme, in fondo, sono contente di poter proporre a tavola un primo piatto ricco di verdure. Basta scegliere la ricetta giusta. E prepararla con amore.
Una perfetta lasagna vegetariana, oltre a prevedere vari strati di pasta fresca, può farsi gustosa grazie a una buona besciamella cremosa e a un buon sugo di verdure composto da zucchine, spinaci, carote e funghi champignon.
Ecco gli ingredienti principali
Volendo, si possono scegliere anche altre verdure. In linea di massima, zucchine, melanzane, funghi, spinaci e carciofi sono le opzioni migliori per poter ottenere un ripieno saporito. Se si vuole avere una versione più delicata, si può anche provare a sostituire il burro con dell’olio extravergine d’oliva.
Per la pasta, ognuno ha il suo metodo. C’è chi la compra pronta e chi se la fa in casa, con il mattarello o con la macchinetta. Bisogna partire dalla preparazione della besciamella. Si scalda quindi il latte con del sale e della noce moscata, poi si unisce il roux di burro e la farina. Il secondo passaggio è dedicato alla preparazione delle verdure. Con un tagliere e un buon coltello si tagliano tutte le verdure a fettine, scegliendo uno spessore abbastanza sottile (meglio non avere zucchine che siano il doppio della pasta). Tutte le verdure vanno fatte soffriggere con olio e cipolla.
Poi bisogna aggiungere la passata di pomodoro e far cuocere per circa una quindicina di minuti. A questo punto si comincia con la composizione delle lasagne. Il metodo è quello classico. Si alternano strati di pasta, besciamella, sugo di verdure e scamorza. Il mix di verdure deve essere studiato: meglio far sì che ci siano sempre verdure croccanti e altre più morbide, in modo da dare più carattere al piatto. La parte superiore va guarnita con del formaggio grattugiato e scamorza affumicata. Meglio scegliere del grana rispetto ad altri prodotti più salati o più grassi. Poi si inforna. A 180° C. Quanto tempo? Più o meno per trentacinque minuti. La cottura ideale è quella con cui si riesce a ottenere una crosticina dorata.
Si possono anche provare delle varianti senza besciamella. C’è per esempio chi usa della crema di ricotta oppure del pesto. Sì, pesto di basilico. L’ideale per avere una lasagna vegetariana ancora più leggera e fresca.
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