Cannavacciuolo ha rivelato il piatto perfetto per questi mesi di caldo. Lo chef ha dato un tocco di limone che si sposa molto bene con la stagione.
Tutti sappiamo chi è Antonino Cannavacciuolo, il mitico giudice di MasterChef Italia, il “gigante buono” della cucina. È uno dei volti televisivi più apprezzati nel mondo dello spettacolo, perché si è fatto amare per la sua genuinità e schiettezza, oltre che per il suo incredibile talento davanti ai fornelli, che gli ha permesso di conquistare ben 9 stelle Michelin.

Insieme alla moglie gestisce alcuni ristoranti in Piemonte, tra cui è impossibile non citare il famosissimo e rinomato ristorante tristellato Villa Crespi, location di lusso e con un menù di altissimo livello. Per assaggiare le prelibatezze dello chef non serve per forza andare nel suo locale, perché alcuni piatti si possono realizzare a casa facilmente. È proprio il caso del buonissimo risotto gamberi e limone, un primo ottimo per le giornate estive.
Risotto gamberi e limone: la ricetta dello chef Cannavacciuolo
La ricetta di questo buonissimo risotto gamberi e limone è stata spiegata dal giudice di MasterChef in una delle sue tante lezioni ad Antonino Chef Academy, ed è visibile anche sul canale YouTube della trasmissione. Un piatto buonissimo, dove si può ammirare il sapore delizioso del contrasto tra il gambero crudo e il risotto interno. È veramente una prelibatezza. Andiamo a vedere come farlo.

Ingredienti per 4 persone
- 500 g di succo di limone
- 300 g di gamberi di Mazzara puliti
- 240 g di riso carnaroli
- 200 g di fumetto di pesce bianco
- 200 g di bisque di gamberi di Mazzara
- 50 g di burro freddo
- prezzemolo tagliato finissimo
- fiori eduli ed erbe aromatiche per guarnire
- olio evo all’aglio
- farina di teste di gambero e riso
- polvere di basilico e nero di seppia
- olio extravergine di oliva
- pepe
Procedimento
Pulire le teste dei gamberi e poi metterle a cuocere in forno a vapore a 90°C per 15 minuti. Cambiare la carta e cuocere a 110°C per 15 minuti, in seguito friggerli nell’olio bollente. Tra due strati di pellicola, deporre il corpo dei gamberi e creare il carpaccio con un batticarne. Inserire il carpaccio in una coppetta di alluminio rivestita di pellicola.
Ridurre il succo di limone e farlo diventare a 150 g, poi raffreddare e montare nell’olio extravergine di oliva così da creare la salsa di base. Tostare il riso a secco e cuocere con il fumetto bianco e poi con la bisque. Terminata la cottura, far riposare per qualche minuti e poi mantecare con il burro, con olio evo all’aglio e un po’ di prezzemolo finissimo.
Riempire le coppette dove c’è il carpaccio con il risotto, rivoltare le estremità con attenzione, così da creare uno scrigno, impiattare dopo aver messo alla base del piatto la salsa di limone. Sopra lo scrigno posizionare il gambero fritto, un po’ di polvere di basilico e nero di seppia, fiore eduli ed erbe aromatiche. Ora è pronto per essere gustato.