Ci sono scoperte culinarie che ti cambiano la vita. Per me, una di queste è stata la focaccia di Recco. Il suo sapore inimitabile mi ha fatto letteralmente innamorare.
A differenza di molte altre ricette, questa non richiede lievito, e questo la rende incredibilmente veloce da preparare.

Si tratta di due sottilissimi strati di pasta non lievitata che racchiudono un cuore morbido e filante di formaggio. È un piatto semplice, ma il suo sapore è così intenso e avvolgente che non potrai più farne a meno.
La sua storia, che affonda le radici nella tradizione ligure, la rende ancora più affascinante. È un prodotto protetto dal marchio IGP, a testimonianza della sua unicità. Avere in casa la possibilità di ricreare un piatto così autentico, senza le complessità di una lunga lievitazione, è una vera fortuna. È perfetta per una cena improvvisata, per un aperitivo sfizioso o semplicemente quando la voglia di qualcosa di straordinariamente goloso si fa sentire.
La ricetta segreta per una focaccia di Recco perfetta come l’originale
Per fare una focaccia di Recco che si rispetti, il segreto sta nell’impasto e nella gestione del formaggio. La chiave è ottenere una sfoglia sottilissima, quasi trasparente, che in cottura diventerà croccante e dorata. Non preoccupatevi, non serve essere dei professionisti; con un po’ di pazienza si ottiene un risultato eccellente.

La scelta del formaggio è un altro elemento cruciale. Non si tratta di una normale mozzarella, ma di un formaggio fresco e cremoso che si scioglie senza rilasciare troppa acqua. Seguite queste istruzioni e in poco tempo avrete sulla vostra tavola un piatto che vi trasporterà direttamente sulle coste della Liguria.
Ingredienti
- 500 g di farina tipo 0
- 250 g di acqua a temperatura ambiente
- 10 g di sale fino
- 50 g di olio extra vergine d’oliva
- 500 g di crescenza o stracchino
Procedimento semplice e veloce
- In una ciotola capiente, mescolate la farina con il sale. Create una fontana al centro e versate l’acqua a filo e l’olio. Impastate energicamente con le mani per almeno 10-15 minuti, finché l’impasto non sarà liscio ed elastico. Formate una palla, copritela con una ciotola e lasciatela riposare per 30 minuti.
- Trascorso il tempo, dividete l’impasto in due parti uguali. Stendete la prima metà con un matterello fino a ottenere una sfoglia sottilissima, quasi trasparente. Sistemate la sfoglia su una teglia rotonda unta con olio, lasciando che sbordi leggermente.
- Distribuite il formaggio a fiocchi, senza schiacciarlo, su tutta la superficie dell’impasto. Spalmate il formaggio con un cucchiaio, in modo che sia distribuito uniformemente.
- Stendete la seconda metà dell’impasto, sempre molto sottile, e coprite il formaggio. Richiudete i bordi, tagliando la pasta in eccesso, e bucherellate la superficie con le dita per fare uscire il vapore durante la cottura.
- Irrorate con un filo d’olio e cuocete in forno statico già caldo a 250°C per 10-15 minuti, o finché la superficie non sarà dorata e croccante.
Un piccolo consiglio: se l’impasto si dovesse rompere durante la stesura, non preoccupatevi. La bellezza di questa ricetta è anche la sua imperfezione. Per un gusto ancora più intenso, potete usare un mix di crescenza e stracchino o, se lo trovate, della Prescinsêua ligure, il formaggio originale. Questo piatto è la prova che la felicità sta nelle cose semplici e fatte con amore.