Quando si parla di pesce gratinato, la prima immagine che viene in mente è quella di una crosticina dorata, croccante fuori e morbida dentro. A rendere possibile questo risultato non è altro che la panure.
Si tratta di un composto semplice all’apparenza, ma capace di trasformare un filetto di pesce in un piatto raffinato.

La panure non è altro che un insieme di ingredienti secchi e aromatici che, uniti, creano quella copertura che regala gusto e consistenza. La base è quasi sempre il pangrattato, ma ciò che rende davvero speciale ogni preparazione è la scelta degli aromi: erbe fresche, scorza di agrumi, spezie leggere o persino un filo di formaggio.
A seconda di come viene preparata, può dare un carattere più rustico o più elegante, più mediterraneo o più internazionale.
Molti la considerano un dettaglio, ma in realtà è l’elemento che cambia completamente la percezione del piatto. Senza la panure, il pesce al forno rischia di risultare anonimo; con la panure giusta, invece, diventa subito più appetitoso. Non esiste un’unica ricetta: ognuno può personalizzarla, partendo da una base comune e giocando con gli ingredienti.
La ricetta della panure perfetta per il pesce
La panure ha il pregio di essere veloce da preparare e adattabile a diversi tipi di pesce: filetti di merluzzo, orata, spigola o persino gamberi e calamari. Non solo: può diventare un ottimo alleato per rendere più gustose anche le verdure gratinate o le carni bianche. Prepararla in casa è semplice, ma la differenza la fa la freschezza degli ingredienti e l’equilibrio dei sapori.

Prima di passare alla lista precisa, è utile sottolineare che non esiste una quantità “rigida”: puoi aumentare o diminuire gli aromi in base ai tuoi gusti personali. L’importante è mantenere una consistenza asciutta, che aderisca bene al pesce senza coprirne il sapore naturale.
Ingredienti
-
150 g di pangrattato fine
-
1 spicchio di aglio tritato molto finemente
-
La scorza grattugiata di 1 limone non trattato
-
2 cucchiai di prezzemolo fresco tritato
-
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
-
1 pizzico di sale e pepe nero macinato al momento
-
Facoltativo: un cucchiaio di parmigiano grattugiato o, per un gusto più intenso, pecorino
Procedimento
-
In una ciotola capiente, unisci il pangrattato con l’aglio e la scorza di limone.
-
Aggiungi il prezzemolo fresco tritato e mescola bene per distribuire gli aromi in modo uniforme.
-
Versa l’olio a filo, continuando a mescolare con una forchetta: la panure deve risultare leggermente umida ma non compatta.
-
Regola di sale e pepe a piacere. Se desideri, aggiungi anche il formaggio grattugiato.
-
Disponi i filetti di pesce su una teglia leggermente unta e coprili con la panure, premendo delicatamente con le dita per farla aderire.
-
Cuoci in forno statico a 180°C per circa 15-20 minuti, fino a ottenere una superficie dorata e croccante.
Questa versione della panure regala un equilibrio perfetto tra freschezza e sapidità. Il limone illumina il gusto del pesce, mentre l’aglio e il prezzemolo portano un tocco mediterraneo. Non c’è nulla di complicato, eppure il risultato finale sa conquistare chiunque si sieda a tavola.
E tu, la preferisci classica e delicata o sei tra quelli che amano arricchirla con ingredienti più audaci come peperoncino o erbe secche?