“C’è un problema”, “Ho trovato un…”: Borghese basito a 4 Ristoranti

Durante la puntata di 4 Ristoranti, il conduttore resta sconcertato: una terribile scoperta.

Dieci anni al timone del programma tv, Alessandro Borghese ne ha viste di ogni tipo. Dalle competizioni più feroci dei concorrenti agli inconvenienti che non si addicono a un locale ma, tuttavia, possono capitare come una svista del menù o lunghe attese da parte dei clienti causati da mera lentezza del personale.

Alessandro Borghese e piatto
“C’è un problema”, “Ho trovato un…”: Borghese basito a 4 Ristoranti (Credits: Youtube @ale4ristoranti) – mastrosasso.it

Ma altrettanti imprevisti non devono succedere, specialmente quando minacciano la sfera igienica. Per esempio, lo Chef ha raccontato a 2046-Il Podcast di aver mangiato, una volta, l’intestino tenue dell’agnello rigonfio di escrementi: “Sono scappato a vomitare“. E non è l’unico caso.

In un altro giorno è accaduto qualcosa di insolito lasciando esterrefatti Borghese e i commensali. Oltre al problema del momento, la situazione si è aggravata ancor più a causa della reazione dei titolari ristoratori. Il figlio di Barbara Bouchet storce il naso a cui si aggiunge la sua espressione, davvero eloquente.

4 Ristoranti, cala il gelo: la scoperta fa rabbrividire

Nonostante siano le repliche di 4 Ristoranti, ancora oggi alcune scene suscitano disgusto. Non è accettabile trovare certe ‘sorprese’ per di più tentare di giustificare l’ingiustificabile. È successo durante la terza puntata di dieci anni fa, proprio la prima edizione. E qualcuno se lo ricorda tuttora.

Piatto e commensale
4 Ristoranti, cala il gelo: la scoperta fa rabbrividire (Credits: Youtube @ale4ristoranti) – mastrosasso.it

18 marzo 2015, Borghese e i ristoratori concorrenti si recano presso la Trattoria Stano di Matera. Una serata scoppiettante e, soprattutto, ispida: difatti, uno dei commensali scova nel piatto – un secondo a base di carne – un pelo. Si chiede al cameriere – Valerio, il figlio del titolare. Il gesto più naturale? Portare via.

Invece la problematica è stata gestita in modo diverso creando maggiori tensioni: si è motivato quel ritrovamento adducendo fosse il pelo dell’agnello, come se il piatto stesso avesse una connotazione rustica, quasi selvaggia. Infine invita gli altri presenti, compreso Borghese, ad assaggiare quella bontà.

Silenzi, sguardi perplessi, il disagio è palpabile nell’aria. Una pecca nel servizio, magari dettata dall’emozione o dall’incapacità di controllarla poiché inaspettato e non solo per il cliente. Ebbene, nonostante tale parentesi – da dimenticare – la puntata è stata vinta proprio dal ristorante Stano. Situazione bizzarra e surreale.

Tuttavia l’ultima parola spetta al conduttore ed evidentemente ha ritenuto meritevole il locale sebbene abbia rischiato di provare l’ebrezza di un boccone irto. Meglio non capiti, ma può succedere. Nel caso, si porgono le dovute scuse. Di questo episodio, ciò che ha sconvolto è stata la necessità di legittimare a tutti i costi.

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