Carlo Cracco è uno chef di tutto rispetto. Sa usare la creatività in modo originale, in modo da trasformare la preparazione delle pietanze in un’arte. Di recente, ha svelato anche uno dei suoi ingredienti preferiti.
Ci sono chef che si sono trasformati in personaggi televisivi iconici. Gli show culinari continuano a riscuotere grande successo e questo ha permesso loro di farsi conoscere dal grande pubblico. Carlo Cracco fa ancora TV anche se, negli ultimi anni, la sua presenza è diminuita. Si sta concentrando sulla cucina, aggiungendo nuove esperienze alla sua già ricca carriera.

Di recente, è emersa la sua passione nei confronti di un particolare ingrediente. Lo usa spessissimo e riesce sempre a trovare nuovi modi per aggiungerlo alle ricette crea. È un cibo semplice, ma dal potere indiscusso perché assolutamente versatile.
Carlo Cracco lo adora e lo usa in quasi tutte le sue ricette: ecco l’ingrediente che ama di più
Un bravo chef deve saper spaziare. La cucina è fatta di tecniche diverse e ingredienti variegati. Non ci si può fossilizzare sempre sugli stessi perché, così facendo, si rischia di limitare la propria creatività. Ogni persona che opera in questo settore, tuttavia, ha le sue preferenze. Si sta parlando di quei cibi che permettono di esprimere tutto il potenziale in proprio possesso.
Carlo Cracco, stando a quanto riportato dalla piattaforma TheItalianTimes.it, non potrebbe proprio fare a meno di un alimento in particolare. Rappresenta la base della sua cucina ed è presente in tante pietanze firmate da lui. Si sta parlando dell’uovo. Può sembrare banale ma, in effetti, possiede un valore culinario immenso.

Lo chef è partito proprio da qui per dare vita a uno dei suoi piatti più iconici: il tuorlo d’uovo marinato. Lo realizza con tuorlo, sale grosso, zucchero semolato e puré di fagioli. Il mix è assolutamente esplosivo. L’aggiunta dei legumi può apparire un pò inusuale, ma è il vero tocco di classe. Carlo Cracco lavora sempre secondo due criteri fondamentali per lui: la creatività e la sostenibilità.
Li ha espressi al meglio anche durante il suo ultimo progetto a Portofino, che ha visto l’unione di Cracco e di Swarovsky. La loro collaborazione è riuscita a dare vita a un progetto unico e fortemente ispirato, dove l’artigianato culinario e l’artigianato nel design si sono fusi alla perfezione: “Quando vedi un servizio di piatti pensato così bene, con colori iconici e una cura artigianale evidente, ti viene spontaneo dire sì“.