Antonino Cannavacciuolo racconta di come ha realizzato quello che è il suo sogno. Partito dal fatto che non aveva soldi, appena ha avuto la possibilità non ha perso l’opportunità di coronare questo suo sogno. Vediamo di che cosa si tratta.
Si tratta di uno dei punti di riferimenti dal punto di vista non solo culinario, ma anche imprenditoriale in senso assoluto in Italia. Quello che ha creato è davvero impressionante, dal momento che è partito praticamente da zero ed ha costruito a tutti gli effetti un impero. La stella più brillante della sua costellazione di ristoranti è senza ombra di dubbio Villa Crespi, che ha in maniera del tutto inevitabile un posto speciale nel suo cuore. Il livello che ha raggiunto è impressionante ed a conferma di ciò ci sono le tre stelle Michelin che gli sono state riconosciute.
Ma non è solo questo, basti pensare alle varie sedi di “Laqua“, da quella di Vico Equense fino ad arrivare a quella nell’entroterra toscano, ed ai Bistrot di cui è proprietario sia a Torino che a Novara. Tutto una minimo comune denominatore: una qualità stellare in cucina. In tal senso, Antonino Cannavacciuolo ha svelato quello che è sempre stato il suo grande sogno e che è riuscito a realizzare non appena ha avuto la possibilità di farlo. E da questo punto di vista si tratta di un qualcosa che lascerà di stucco tante persone.
Cannavacciuolo svela il suo grande sogno che è riuscito a realizzare
Si può pensare che, visto il livello raggiunto, il suo grande sogno sia sempre stato arrivare nel punto che ha raggiunto adesso in qualità di chef. Uno dei più importanti su scala mondiale. In realtà, però, era un altro e lo ha raccontato nel corso di una intervista concessa a “Million$“, podcast condotto da Tommaso Mazzanti e da Joe Bastianich. In tal senso, ha svelato che sin da bambino il suo grande sogno era quello di guidare le auto da rally, dal momento che è sempre stato uno sport che amava sin da ragazzo.
In tal senso, ha svelato che appena ne ha avuto la possibilità ha acquistato un’auto da corsa, con la gioia di poterla guidare e di poterla sentire realmente sue. Di mettere, insomma, nel proprio garage una di quelle vetture che vedeva in televisione guidate dai suoi idoli.
Insomma, questo conferma come sia anche un uomo pieno di interessi, oltre ad essere straordinario in cucina ed un imprenditore di straordinario successo e con una lungimiranza che non sempre è facile trovare in chi non nasce come un uomo che ha disposizione tanto capitale da spendere.
