A 4 Ristoranti non c’è pace: la cameriera irrompe mentre mangiano e commette un errore imperdonabile.
Un tuffo nel passato: la prima edizione di 4 Ristoranti. Alessandro Borghese esplora diversi locali della Capitale, dalle caratteristiche uniche come, per esempio, Ristoaereo oppure Teatro Centrale. Ci si addentra in nuove dimensioni, esperienze da vivere.
Com’è consuetudine, qualcosa scricchiola. Sovente l’ispezione, magari il servizio o le portate stesse. D’altronde è un gioco e la competizione è sempre più viva. In particolare colpisce il Romeow Cat Bistrot di Valentina sebbene i veri padroni di casa siano loro, i gatti.
Cucina gourmet e vegana, ricca di spezie, dal tocco innovativo che può spaventare. Escono i piatti – bistecchina di sedano rapa, polpette di ceci e lenticchie, curry di verdura e frutta, per citarne alcuni. Ma, ad un certo punto, accade l’inimmaginabile: l’imprevisto che fa storcere il naso.
Per il momento atmosfera impeccabile. Locale piacevole, soprattutto con i micetti che girovagano discretamente, l’ispezione delle cucine da parte di Borghese più problematica. Ad ogni modo, la titolare è una perfetta padrona di casa come sostenuto dal rivale Ernesto del Teatro Centrale.
Ora il momento degli assaggi, il silenzio regna sovrano, però interrotto dalla cameriera che porta via il piatto con nonchalance. Massimo di Ristoaereo interviene subito chiedendo di lasciarglielo sul tavolo – evidentemente ancora ricco di prelibatezze. La signorina porge le sue scuse e sparisce dietro l’angolo.
Una svista, forse ha ritenuto avesse terminato tuttavia sempre meglio aspettare, magari lasciando che il piatto ingombri il tavolo qualche minuto in più piuttosto che agire d’impulso. Per tal motivo un comportamento che non è passato inosservato: “Non ha trasmesso ai suoi collaboratori la stessa attenzione“.
Così parla Ernesto davanti alle telecamere riferendosi a Valentina. Da gestore del ristorante dovrebbe investire maggiormente sulla formazione del suo personale proprio per evitare questo tipo di gaffe. Non a caso, durante le votazioni, il servizio ne ha risentito ottenendo meno punti rispetto alle altre voci.
Non è stato convincente ed Ernesto si aspettava un calore più coccoloso. D’altronde un luogo così originale, le aspettative si impennano a cominciare dallo staff. Difficile mantenere un equilibrio: mostrare cordialità, mantenere le distanze rispettando i tempi dei clienti e, al contempo, essere pronti per qualsiasi esigenza.
Un tris di personalità che si animano contestualmente. Tuttavia è il lavoro di coloro che restano saldi al comando della sala, il legame con i futuri commensali è più forte, perciò si richiede empatia anticipando le loro richieste. Alla fine non è successo nulla di grave, ma è entrata a far parte della storia del programma tv.
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