Lo Chef Ruben propone una pasta aglio, olio e peperoncino con l’aggiunta di un ingrediente segreto: che prelibatezza!
Il giovane Chef porta in tavola la freschezza e l’autenticità. Una persona spontanea e verace, tutti lo amano. La caratteristica che lo contraddistingue? La sua romanità sfoggiata con fierezza. Piatti incredibili, l’ultimo profuma proprio di estate: un panino con avocado fritto, feta e insalata di mango, condito con tabasco.

Risveglia il palato anche nel periodo di calura estiva. Tuttavia non possono mancare altre meravigliose ricette nel suo repertorio, in particolare la pasta nei modi più invitanti. Dalla tipica ‘Nerano’ agli spaghetti stracciatella e pomodorini gialli oppure tagliolini di pesce, spigola e pachino.
Anche durante l’estate si conferma presente un classico della cucina italiana: aglio, olio e peperoncino. Ma Ruben, questa volta, lo propone in un’altra versione aggiungendo quell’ingrediente che fa la differenza. Un vero tocco da Maestro che sa come arricchire un piatto senza stravolgerlo nella sua essenza culinaria.
Aglio, olio e peperoncino di Ruben: il segreto che lo rende speciale
Non gli serve molto altro: pochi ingredienti e il suo balcone di casa. È così che riesce a creare piatti semplici, genuini e straordinari, come una ordinaria aglio, olio e peperoncino. Ma non basta: ci vuole una magia. E l’idea arriva: i suoi fan estasiati, persino qualche collega in grado di riconoscere il talento.

Innanzitutto, per cominciare, porre una padella sul fuoco. Un filo d’olio abbondante, grattugiare uno spicchio d’aglio da incorporare. Aggiungere peperoncino e gambi di prezzemolo che conferiscono profumo. Immergere gli spaghetti direttamente nel tegame, risottandoli. Intanto tritare finemente il prezzemolo.
Adesso, a metà cottura, il trucchetto geniale: due pomodorini a spicchi che attribuiscono corposità e sapore al sughetto. A fuoco spento unire il prezzemolo, previamente sminuzzato, scorza di limone infine olio extravergine d’oliva. Ultima mescolata et voilà, una delizia pronta per essere servita.
Spiazza l’aggiunta dei pomodori, tuttavia potrebbe non essere una cattiva idea. Il profumo dell’erba aromatica insieme alla sfumatura agrumata, uniti ai restanti ingredienti, creano un tripudio di beltà culinaria – soprattutto il palato è in uno stato di assoluto godimento. Chef Ruben è consapevole di aver proposto un piatto unico.
Intanto nei commenti i fan si scatenano, come anzidetto. Qualcuno è sorpreso dalla presenza dei pomodorini e limone in una pasta ‘aglio, olio e peperoncino’ altrettanti, invece, si congratulano. D’altronde è un classico nostrano quindi facile sollevare critiche o colpire per il guizzo creativo. A ciascuno la propria versione.